Qual è la temperatura da scegliere per una doccia salutare in estate. come comportarsi per rilassare il corpo e riposare al meglio.
Siamo in piena estate e lunghe settimane ci attendono con temperature elevate, a volte oltre la media. Le conseguenze sono note a tutti dalla sudorazione eccessiva alla stanchezza, dall’aumento della tensione emotiva alla difficoltà a riposare bene. Soprattutto questo è un problema che colpisce moltissime persone in questa stagione.

L’insonnia o comunque il sonno leggero e intermittente creano i presupposti per una sorta di stanchezza cronica che si manifesta durante la stagione estiva. Si tratta di un sintomo che può assumere caratteri preoccupanti se non si trovano delle soluzioni valide. Come intervenire allora? Una buona risposta è data da una rapida doccia prima di coricarsi, ma facendo attenzione a un aspetto importante.
Doccia prima di dormire, cosa fare
Una doccia prima del sonno può aiutare a rilassare i muscoli e a ripulire la pelle dalle tossine della giornata. Bastano pochi minuti e un prodotto neutro per l’epidermide per ottenere il giusto risultato. Ma occorre fare attenzione alla temperatura dell’acqua? Una doccia fredda oppure ben calda? Cosa scegliere?

Contrariamente a quanto si può pensare una doccia fredda non è una buona opzione. Infatti dà effetti del tutto inattesi e che certo non favoriscono il sonno. Appare contro-intuitivo, ma una doccia fredda manda dei segnali sbagliati al corpo. L’organismo reagisce come se le la temperatura esterna fosse fredda e dunque si comporta come se dovesse riscaldarsi e proteggersi dal temperature basse.
L’acqua fredda poi modifica il flusso di sangue verso la pelle, aumentando il calore e non diminuendolo. Dopo una doccia fredda si hanno pochi istanti di fresco, ma è un’apparenza. Trascorsi poco tempo si inizia a sentire più calore di prima. Anche una doccia troppo calda non è affatto l’idea migliore. Può avere addirittura effetti aggravanti, aumentando disagio e insofferenza.
Questo perché il calore eccessivo abbassa ancora più la pressione sanguigna, ampliando il pericolo di capogiri, vertigini e sensazione di mancamento. Una doccia troppo calda è del tutto sconsigliata per persone cardiopatiche o anziane. Inoltre la sudorazione aumenta sensibilmente qualche minuto dopo la doccia, con ulteriore perdita di liquidi.
La soluzione migliore resta una doccia tiepida, vicina alla temperatura normale del corpo umano. Si può dire che intorno ai 35 e 36 gradi una breve doccia possa aiutare a rilassare i muscoli e a eliminare le tossine dalla pelle, dando una sensazione di freschezza e relax, che aiutano a preparare il corpo al riposo. La temperatura del corpo si abbassa, ma non troppo e questo è l’obiettivo da raggiungere per un buon sonno.